Eiffel 65: Europop Icone e Leggende del Remix
Gli Eiffel 65: un nome che rievoca immediatamente il successo planetario di “Blue (Da Ba Dee)”, la loro hit del 1998 che ha conquistato le classifiche di tutto il mondo. Ma la storia degli Eiffel 65 è ben più ricca e sfaccettata, fatta di musica, talento, innovazione e successi duraturi.
Il trio nasce nel 1997 a Torino sotto la Bliss Corporation di Massimo Gabutti e Luciano Zucchet.
Maury Lobina, Jeffrey Jey e Gabry Ponte (in origine parte del gruppo) danno vita a un sound unico che mescola dance, pop ed europop.
Il singolo d’esordio “Blue” esplode nel 1999, conquistando il primo posto in classifica in quasi tutti i paesi, incluso l’irraggiungibile Regno Unito e gli Stati Uniti.
Un decennio di successi:
Seguono anni di tour in tutto il mondo, esibizioni con i grandi nomi della musica e una presenza costante su media e radio.
“Move Your Body” e “Too Much of Heaven” confermano il successo, mentre l’album “Europop” ottiene il triplo platino negli Stati Uniti e il disco di diamante in Francia.
Nel 2001 arriva “Contact!”, il secondo album con hit come “Back in Time” e “80’s Stars”, che vede la collaborazione con Franco Battiato.
I singoli degli Eiffel 65 conquistano il disco di platino, mentre l’album “Europop” ottiene il disco d’oro in Italia.
Riconoscimenti e nuove sfide:
Il gruppo colleziona riconoscimenti internazionali, tra cui il World Music Award come artisti italiani più venduti nel mondo e la nomination ai Grammy Awards.
Divengono richiesti remixer da artisti come Jean Michel Jarre, Kool & the Gang e Aqua.
Nel 2002 firmano con la Universal Music e pubblicano “Cosa resterà (in a song)”, anticipando il terzo album.
L’album omonimo del 2003 contiene successi come “Quelli che non hanno età” e “Voglia di Dance all Night”.
Seguono anni di sperimentazione, progetti solisti (come la carriera da dj di Gabry Ponte) e il progetto Bloom 06.
Ritorno e successi contemporanei:
Nel 2010 il “New Planet Tour” li riporta sui palchi di tutto il mondo.
Il 2016 vede l’uscita di “Panico”, singolo inedito con versione inglese.
“Blue (Da Ba Dee)” diventa colonna sonora di film hollywoodiani e videogiochi.
Il 2019 vede un documentario su VICE USA dedicato alla nascita di “Blue”.
2020: un nuovo capitolo:
La collaborazione con David Guetta e Bebe Rexha per “I’m Good (Blue)” riporta gli Eiffel 65 alla ribalta.
Il singolo ottiene un successo planetario, con oltre 1,4 miliardi di streaming su Spotify e numerosi riconoscimenti, incluso il premio ASCAP come “Most Performed Pop Songs of 2022” negli Stati Uniti. “Blue” riceve la nomination ai Grammy’s nella stessa categoria a distanza di oltre vent’anni. La SIAE attribuisce agli Eiffel 65 il secondo posto per “Autori più ascoltati al mondo” e a “Blue” il quarto posto per “Canzoni più ascoltate in Europa online”.
2023. Un nuovo inizio:
Maury e Jeffrey riprendono l’attività discografica con i Boomdabash e il singolo “Heaven”, una rivisitazione di “Too much of Heaven”. Il brano conquista la prima posizione su iTunes e la certificazione di platino.
Partecipazioni a trasmissioni tv come “Domenica In”, “Boomerissima” e “Arena Suzuki” consacrano il loro ritorno.
Novembre 2023: nomination ai SIAE MUSIC AWARDS per “Blue” e “I’m good (Blue)”.
Oggi gli Eiffel 65:
Impegnati in studio per produrre nuovo materiale inedito, il tour prosegue con date in Italia, Slovacchia, Messico, Germania, Spagna e altri paesi.
Domenica 16 giugno 2024 faranno ballare il pubblico de La Barbera Incontra a San Damiano d’Asti!!